lunedì 12 gennaio 2015

COMUNICATION

Certo è difficile comunicare. Soprattutto è difficile comunicare un malessere. Questo noi lo sappiamo bene dato che ci abbiamo messo una vita per riuscire a farlo. Per riuscire ad ammettere davanti agli altri, ma soprattutto a noi stessi il malessere che ci attanagliava. Abbiamo messo una vita ad assumerci le nostre responsabilità e intraprendere finalmente una nuova strada che facesse in modo di riuscire a farci dare quella famosa sterzata nella nostra vita in modo di affrontare la stessa in modo diverso, in modo costruttivo.

Quello che facciamo fatica a spiegarci è tutto questo qualunquismo cosmico da parte praticamente di tutti davanti a un progetto che per la Valle d'Aosta può considerarsi nuovo. Non vogliamo credere possibile che questo stesso progetto, con tutte le sue imperfezioni, tutti i suoi errori e tutte le sue difficoltà iniziali non interessi a nessuno. Perlomeno ci si aspetta qualche contatto, qualche richiesta di informazioni e anche di più qualche critica costruttiva se non addirittura qualche consiglio per migliorare il progetto stesso.

E' difficile comprendere il perchè di questa non considerazione soprattutto da parte di chi si occupa, sia in modo volontario, sia professionalmente di assistenza e cura nel'ambito delle dipendenze.

La nostra considerazione in merito è che le dipendenze e in particolare modo la dipendenza da gioco d'azzardo sia nonostante tutto considerata ancora una patologia minore. Possiamo anche pensare che sia considerata ancora, più o meno da tutti una non patologia.

Noi non la pensiamo assolutamente così e andiamo avanti con umiltà con i nostri progetti al fine, speriamo, di riuscire a creare almeno una rete di ascolto e di condivisione di tutte le problematiche che il gioco d'azzardo patologico crea.

Siamo sicuri che la  costanza nel perseguire questa strada sia prima o poi capita e che arriverà il giorno che anche le persone con esperienze difficili di vita vissuta vengano considerate idonee per i contributi che possono e vogliono dare con lo scopo di affrontare finalmente un problema.

al prossimo vaneggio con le nuove informazioni riguardanti associazione Miripiglio

lunedì 5 gennaio 2015

Miripiglio: Anno nuovo nuovo evento

Miripiglio: Anno nuovo nuovo evento: Abbiamo grandi speranze per l'anno che verrà anche se quello appena passato non ha dato, nonostante gli sforzi, i sacrifici i risultati ...

Anno nuovo nuovo evento

Abbiamo grandi speranze per l'anno che verrà anche se quello appena passato non ha dato, nonostante gli sforzi, i sacrifici i risultati sperati.

Dopo aver messo a disposizione in questo blog la nostra esperienza come giocatori d'azzardo patologici ci aspettavamo un, pur piccolo,  riscontro  da parte di chi direttamente o indirettamente è coinvolto in questo non piccolo problema sociale. Questo non è avvenuto e siamo qui a domandarci se vale veramente la pena  continuare al fine di condividere con tutti quelli che sono interessati a  tutte le problematiche di questo oramai straripante malessere sociale e tutte le idee atte a limitare il propagarsi dello stesso.

Sembra quasi che questa patologia non interessi granchè a nessuno dato che, a parte qualche servizio una tantum piuttosto che qualche sporadico allarme, non esiste una vera strategia comune per arginarla se non proprio per debellarla.

Eppure non  è che ci voglia un gran che per ottenere dei risultati dal momento che la patologia non deriva da un chissà quale virus sconosciuto per cui occorre un impegno di ricerca scientifica mastodontico, ma è creata da noi stessi attraverso una politica economica di un certo settore al fine di incrementare le rendite non importa a quale costo sociale.

Ebbene noi crediamo che  vale la pena continuare e anzi ora possiamo comunicare che nel mese di gennaio nascerà finalmente l'associazione di auto-aiuto per il gioco d' azzardo patologico dedicata non solo ai giocatori, ma anche ai loro famigliari.

In attesa dell'ufficialità dell'evento con l'istituzione di un n telefonico e della sede sociale mettiamo a disposizione di tutte le persone che possono essere interessare il blog miripiglio  per avere una qualsiasi delucidazione in merito.

Noi ci siamo......e a risentirci al prossimo vaneggio.