tag:blogger.com,1999:blog-79851498786215555232024-03-13T07:21:11.631-07:00MiripiglioBrunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.comBlogger21125tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-628061805098667612022-12-04T06:44:00.000-08:002022-12-04T06:44:41.907-08:00ANCHE NO<p style="text-align: justify;">Da lunedì 5 Dicembre parte la nostra campagna di sensibilizzazione sul dramma dell'azzardo patologico. Ci ritroveremo, per circa 3 mesi, 2 giorni alla settimana davanti ai rivenditori di azzardo. Avremo particolare attenzione alle problematiche causate da Gratta e Vinci, lotterie istantanee, 10 e lotto e scommesse sportive.</p><p style="text-align: justify;">La nostra lotta rimane quella di denunciare il continuo aumento di malati patologici causato da queste tipologie di azzardo in Valle d'Aosta.</p><p style="text-align: justify;">Sappiamo e siamo coscienti che sarà una lunga e dura lotta anche perché non si riesce, ancora oggi, a fare rispettare gli articoli della legge regionale sulle slot e vlt (vedi distanze da luoghi sensibili e orari di chiusura). Le sale slot esistenti in Valle D'Aosta fanno ciò che vogliono.</p><p style="text-align: justify;">Toccare le rivendite di azzardo sarà una impresa titanica visti gli interessi devastanti che si celano dietro questo mercato, ma noi ci proviamo lo stesso per fare in modo di, almeno regolamentare e limitare la devastazione che questo settore provoca. </p><p style="text-align: justify;">Tra i nostri obbiettivi primari gli interessi dei minorenni e la difesa da un mercato sempre più aggressivo verso di loro attraverso informazione sull'azzardo e divulgazione sulle dinamiche psicologiche dello stesso.</p><p style="text-align: justify;">Bruno</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div> <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZVsTFC44JQkpJqcz5-Qc0kqCxoY30OORbfYcvicUGE5JK0nJlq2sGANJ-8ISQgr6epNrj7AdAvbei3sbRMPFsZdDVBbDpWNEv2o3jtOzDc9sG0NuMF5fhUXIg4x1mj0EvmN5qAZUq0qgjvnubV4we11CTqOImqU7zJnTHP8Wf15EOPjofN_gn9cpK/s2048/Foto%20Anche%20NO.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1735" height="273" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZVsTFC44JQkpJqcz5-Qc0kqCxoY30OORbfYcvicUGE5JK0nJlq2sGANJ-8ISQgr6epNrj7AdAvbei3sbRMPFsZdDVBbDpWNEv2o3jtOzDc9sG0NuMF5fhUXIg4x1mj0EvmN5qAZUq0qgjvnubV4we11CTqOImqU7zJnTHP8Wf15EOPjofN_gn9cpK/w232-h273/Foto%20Anche%20NO.jpg" width="232" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjJ7qNpD1UNYTkDU4TLQpwuSkt9YVtrVstkM5SxhvE7wP2UAWk3rVhCXkr2tJB86-k0GdM7TKFfBRRpYCIGwRkAHTv4Deoo-KyIcCKbDym1OlUvNxcf2YEKxBOIJWtfxDfRyfoymQ8tPn7r2iZxnMGZm8xa4fTqBDrCuHl2R2gb5hPTUxvUxlO8N_E/s2048/Foto%20Anche%20NO%202.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="281" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjJ7qNpD1UNYTkDU4TLQpwuSkt9YVtrVstkM5SxhvE7wP2UAWk3rVhCXkr2tJB86-k0GdM7TKFfBRRpYCIGwRkAHTv4Deoo-KyIcCKbDym1OlUvNxcf2YEKxBOIJWtfxDfRyfoymQ8tPn7r2iZxnMGZm8xa4fTqBDrCuHl2R2gb5hPTUxvUxlO8N_E/w211-h281/Foto%20Anche%20NO%202.jpg" width="211" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div></div><p></p>Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-6251218332612238022016-01-31T22:57:00.000-08:002016-01-31T22:57:04.082-08:00ABBIAMO LAVORATOIl bilancio di questo primo anno di attività può essere considerato abbastanza positivo anche se avremmo voluto fare di più.<br />
Purtroppo le difficoltà sono tante e di diversa natura. Nonostante questo siamo riusciti ad organizzare degli eventi mirati soprattutto all'area della prevenzione e dell'informazione riguardante il gioco d'azzardo patologico.<br />
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1) Abbiamo organizzato il 27 novembre una conferenza in collaborazione con l'Associazione Amici Istituzione scolastica San Francesco con l'intento di sensibilizzare i genitori degli studenti anche più piccoli alla problematica del gioco d'azzardo minorile. una piaga che oramai si è sviluppata anche nella nostra cara regione.<br />
<br />
2) Nei mesi di Dicembre 2015 e Gennaio 2016 siamo stati presenti con un corso di prevenzione e informazione, in collaborazione con Projet formation S.C.R.L. nella scuola professionale di Chavonne con le classi delle professione di parrucchieri, estetisti, idraulici ed elettricisti con incontri di n° 4 ore per classe per un totale di 16 ore: redditizio confronto su tutte le problematiche che riguardano il coinvolgimento dei giovani nel gioco d'azzardo. ( capillarità della distribuzione, false aspettative, sicurezza della perdita, pubblicità fuorviante, messaggi sublimali etc etc ).<br />
<br />
3) Stiamo cercando ancora di organizzare corsi professionali per giocatori di tipo rieducativo al recupero dell'uso del tempo libero ed al ripristino delle capacità individuali e all'uso delle stesse nella vita quotidiana.<br />
<br />
4) abbiamo alcuni progetti di attività pratiche per ragazzi più giovani atte a mettere in contrapposizione il divertimento ludico abbinato alle capacità personali con il gioco d'azzardo puro che con queste capacità non ha niente a che fare.<br />
<br />
Affronteremo il 2016 con la stessa forza e determinazione fin qui messa in campo sperando che gli aiuti delle istituzioni e di tutte le forze civili sociali e politiche siano più evidenti e pratiche non solo economicamente ma soprattutto con una scelta vera di indirizzo chiaro verso il contrasto del gioco d'azzardo patologico.<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-nUB7e8Giyl0/Vq8BDwTgGRI/AAAAAAAAADI/SY09T9ssl1I/s1600/11012091_920338878049065_8610053192070049033_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-nUB7e8Giyl0/Vq8BDwTgGRI/AAAAAAAAADI/SY09T9ssl1I/s320/11012091_920338878049065_8610053192070049033_n.jpg" width="240" /></a><br />
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-FBRoTSQBbt0/Vq8BAb0c7OI/AAAAAAAAAC8/rYtnbYDDcmw/s1600/12313807_920338864715733_6478688705557935890_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-FBRoTSQBbt0/Vq8BAb0c7OI/AAAAAAAAAC8/rYtnbYDDcmw/s320/12313807_920338864715733_6478688705557935890_n.jpg" width="240" /></a><br />
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Al prossimo vaneggio<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-FBRoTSQBbt0/Vq8BAb0c7OI/AAAAAAAAAC8/rYtnbYDDcmw/s1600/12313807_920338864715733_6478688705557935890_n.jpg" imageanchor="1"><span id="goog_726581243"></span><span id="goog_726581244"></span></a><br />
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<br />Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-67661114172533915902015-09-17T04:09:00.000-07:002015-09-17T04:09:16.982-07:00Quasi QuasiDifficile. Difficile. Difficile.<br />
Informazione. Informazione. Informazione.<br />
Prevenzione. Prevenzione. Prevenzione.<br />
Organizzazione. Attuazione. Risultato.<br />
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Queste sono le parole che negli ultimi otto mesi mi sono venute in mente più spesso. Sembra quasi che nel settore dove noi cerchiamo di operare il GAP ci sia come una sorta di situazione " neutrale " dove l'importanza di questi termini non sia così rilevante.<br />
<br />
L'informazione sui dati reali del gioco d'azzardo patologico è difficilmente raggiungibile ( se esistono dei dati seri e controllati), quindi non si riesce a divulgare l'importanza del problema in modo serio se non con articoli presi qui e là e pubblicati da qualcuno che è già interessato al problema.<br />
<br />
I mass media pubblicano articoli soprattutto quando succedono delle vincite cospicue o quando ci sono reati importanti commessi da sedicenti giocatori. Hanno nei loro badget pubblicitari clienti che commissionano spot pubblicitari ingannevoli ( ti piace vincere facile' ; il gioco è vietato ai minori ).<br />
<br />
La prevenzione sul gap è praticamente inesistente. I nostri giovani hanno possibilità di giocare ovunque senza tutti quei controlli che sarebbero necessari. Addirittura sembra che la maggior parte di essi non abbiano neanche il controllo genitoriale sull'uso del computer e dei filtri per non accedere a certi siti che di gioco d'azzardo si occupano.<br />
<br />
Se ci mettiamo anche la difficoltà che incontra il giocatore patologico ad intraprendere una cura sia per proprie responsabilità sia per la convinzione generale della non gravità della patologia mi vengono in mente dei pensieri strani.<br />
<br />
Quindi sembra che questa sia una non malattia.<br />
<br />
Quasi quasi torno a giocare.<br />
<br />
No non ci torno a giocare perchè diventare un giocatore patologico ti fa stare veramente male, ti ruba l'intelligenza, ti ruba la voglia, ti ruba la vita. Io lo so. E' UNA VERA PATOLOGIA CHE HA BISOGNO DI CURE E ASSISTENZA VERA io lo so.<br />
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Al prossimo vaneggioBrunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-45464147498159021162015-06-18T00:12:00.000-07:002015-06-18T00:12:04.108-07:00Il progetto va avantiSiamo stati in silenzio per un po di tempo.<div>
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Questo è accaduto non perchè l'associazione si è arenata ma perchè abbiamo incominciato ad utilizzare il nostro tempo e le nostre energie nei progetti che ci eravamo prefissati all'atto della fondazione.</div>
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Quindi ci sembra il caso di aggiornare, chi può essere interessato, degli eventi che abbiamo iniziato e continuato ad organizzare in associazione e della nostra partecipazione a momenti di prevenzione e informazione fatti sul campo, sulla strada.</div>
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- Il gruppo di auto mutuo aiuto continua a funzionare e osiamo dire che ha raggiunto una buona situazione di stabilità e continuità tanto che oramai si può dire di avere una condizione stabile duratura ed acquisita.</div>
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- Abbiamo partecipato, con un banchetto atto a dare informazioni e fare prevenzione in materia di gioco d'azzardo nell'ambito dei tre giorni della festa del Quartiere Dora. </div>
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- Proseguiamo il nostro progetto collaborativo con le Istituzioni al fine di operare da collante tra la strada, la gente e gli stessi enti curanti, amministrativi, politici ecc con particolare attenzione, da una parte ad un discorso preventivo, dall'altra a un impegno particolare e più incisivo nella relazione di aiuto dei casi più complicati di giocatori arrivati a livelli patologici importanti al fine di inserimenti in percorsi di cura specifici e professionali.</div>
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Vogliamo anche commentare l'approvazione della nuova legge sul gioco d'azzardo approvata in questi giorni con un: FINALMENTE.</div>
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Pensiamo che, al di la delle parti della stessa che possono sembrare troppo morbide o ancora troppo permissive, si sia fatto un passo avanti nella consapevolezza della gravità della situazione creata dal gioco d'azzardo e che da qui si possa continuare a discuterne e lavorare per evitare al massimo il dilagare di un fenomeno super deleterio come la malattia che il gioco stesso può creare.</div>
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Da parte nostra proseguiamo a lavorare su questa falsa riga con progetti di cui parleremo nei prossimi tempi.</div>
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Al prossimo vaneggio</div>
Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-68612977915868940272015-03-29T01:32:00.003-07:002015-03-29T01:32:36.055-07:00E ADESSO AL LAVORO: L'ASSOCIAZIONE E' NATA EEEEEEEGGIA' SIAMO NATI EFFETTIVAMENTE ANCHE DAVANTI ALLA GENTE, NON SOLO SOTTO IL PROFILO BUROCRATICO.<div>
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E ADESSO MOLTO PROBABILMENTE VIENE IL DIFFICILE.</div>
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MA, SIAMO PRONTI, MOTIVATI A PARTIRE PER QUESTA AVVENTURA CON FORZA E DETERMINAZIONE PER CERCARE DI PREVENIRE IL PIU' POSSIBILE QUESTA PROBLEMATICA CHE E' IL DILAGARE DEL GIOCO D'AZZARDO</div>
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CON L'INFORMAZIONE E CON LA REALIZZAZIONE DEI NOSTRI PROGETTI.</div>
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VERRANNO POSTATI IN SETTIMANA IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI DEI GRUPPI DI AUTO MUTUO AIUTO E GLI OBBIETTIVI SPECIFICI DELL'ASSOCIAZIONE</div>
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RICORDIAMO A TUTTI IL SERVIZIO DI SOS GIOCO D'AZZARDO, GIA UTILIZZABILE ATTRAVERSO IL NUMERO DI CELLULARE 3802057637 ATTIVO 24 h SU 24 h.</div>
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SI COMINCIA, AUGURI A TUTTI E CIAO AL PROSSIMO VANEGGIO</div>
Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-11528032863118692562015-03-12T23:02:00.000-07:002015-03-12T23:02:01.364-07:00Presentazione dell'Associazione Attenzione, Attenzione l'associazione " MIRIPIGLIO SOS GIOCO D'AZZARDO " Vi aspetta Sabato 28 Marzo alle ore 16,30 nei locali del Centro del Volontariato in via Xavier de Maistre n° 19 per la presentazione al pubblico. Nell'occasione verranno illustrati gli obbiettivi e le motivazioni per cui l'Associazione è nata.<br />
E' invitato chiunque possa essere interessato alle problematiche del problema.Partecipate numerosi.<br />
Miripiglio<br />
<br />Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-66372828734115202552015-02-22T09:40:00.000-08:002015-02-22T09:40:09.701-08:00E' NATA L'ASSOCIAZIONE MIRIPIGLIO SOS GIOCO D'AZZARDOFINALMENTE CE L'ABBIAMO FATTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!<br />
<br />
Sabato 21 febbraio 2015 ci siamo trovati per la prima volta in veste ufficiale: la nostra associazione finalmente ha visto la luce.<br />
<br />
L'organizzazione ha la sede legale c/o CSV in via xavier de Maistre, 19 nel comune di Aosta.<br />
<br />
In questa riunione abbiamo incominciato a darci un embrione di organizzazione e abbiamo stilato un programma di massima decidendo quindi le giornate programmate al fine di incontrarci e incontrare chiunque senta l'esigenza di confrontarsi con questa grandissima problematica che è il gap.<br />
<br />
Mettiamo altresi, già da subito, a disposizione il contatto telefonico di sos gioco d'azzardo che risponde al n° 3802057637 dove chiunque si trovi in difficoltà potrà rivolgersi per un primo contatto con la nostra associazione.<br />
<br />
Gli incontri di auto mutuo aiuto si svolgeranno in linea di massima nei giorni di sabato mattina nei locali del centro del volontariato con orario dalle 9.30 alle 11.30.<br />
<br />
Seguiranno notizie sul nostro programma riguardante tutte le nostre attività<br />
<br />
MIRIPIGLIOBrunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-53215716714116169602015-01-12T23:53:00.003-08:002015-01-12T23:53:40.953-08:00COMUNICATIONCerto è difficile comunicare. Soprattutto è difficile comunicare un malessere. Questo noi lo sappiamo bene dato che ci abbiamo messo una vita per riuscire a farlo. Per riuscire ad ammettere davanti agli altri, ma soprattutto a noi stessi il malessere che ci attanagliava. Abbiamo messo una vita ad assumerci le nostre responsabilità e intraprendere finalmente una nuova strada che facesse in modo di riuscire a farci dare quella famosa sterzata nella nostra vita in modo di affrontare la stessa in modo diverso, in modo costruttivo.<br />
<br />
Quello che facciamo fatica a spiegarci è tutto questo qualunquismo cosmico da parte praticamente di tutti davanti a un progetto che per la Valle d'Aosta può considerarsi nuovo. Non vogliamo credere possibile che questo stesso progetto, con tutte le sue imperfezioni, tutti i suoi errori e tutte le sue difficoltà iniziali non interessi a nessuno. Perlomeno ci si aspetta qualche contatto, qualche richiesta di informazioni e anche di più qualche critica costruttiva se non addirittura qualche consiglio per migliorare il progetto stesso.<br />
<br />
E' difficile comprendere il perchè di questa non considerazione soprattutto da parte di chi si occupa, sia in modo volontario, sia professionalmente di assistenza e cura nel'ambito delle dipendenze.<br />
<br />
La nostra considerazione in merito è che le dipendenze e in particolare modo la dipendenza da gioco d'azzardo sia nonostante tutto considerata ancora una patologia minore. Possiamo anche pensare che sia considerata ancora, più o meno da tutti una non patologia.<br />
<br />
Noi non la pensiamo assolutamente così e andiamo avanti con umiltà con i nostri progetti al fine, speriamo, di riuscire a creare almeno una rete di ascolto e di condivisione di tutte le problematiche che il gioco d'azzardo patologico crea.<br />
<br />
Siamo sicuri che la costanza nel perseguire questa strada sia prima o poi capita e che arriverà il giorno che anche le persone con esperienze difficili di vita vissuta vengano considerate idonee per i contributi che possono e vogliono dare con lo scopo di affrontare finalmente un problema.<br />
<br />
al prossimo vaneggio con le nuove informazioni riguardanti associazione MiripiglioBrunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-58424590572332178342015-01-05T00:36:00.001-08:002015-01-05T00:36:17.332-08:00Miripiglio: Anno nuovo nuovo evento<a href="http://miripiglio.blogspot.com/2015/01/anno-nuovo-nuovo-evento.html?spref=bl">Miripiglio: Anno nuovo nuovo evento</a>: Abbiamo grandi speranze per l'anno che verrà anche se quello appena passato non ha dato, nonostante gli sforzi, i sacrifici i risultati ...Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-10834231606616959392015-01-05T00:24:00.003-08:002015-01-05T00:24:47.116-08:00Anno nuovo nuovo eventoAbbiamo grandi speranze per l'anno che verrà anche se quello appena passato non ha dato, nonostante gli sforzi, i sacrifici i risultati sperati.<br />
<br />
Dopo aver messo a disposizione in questo blog la nostra esperienza come giocatori d'azzardo patologici ci aspettavamo un, pur piccolo, riscontro da parte di chi direttamente o indirettamente è coinvolto in questo non piccolo problema sociale. Questo non è avvenuto e siamo qui a domandarci se vale veramente la pena continuare al fine di condividere con tutti quelli che sono interessati a tutte le problematiche di questo oramai straripante malessere sociale e tutte le idee atte a limitare il propagarsi dello stesso.<br />
<br />
Sembra quasi che questa patologia non interessi granchè a nessuno dato che, a parte qualche servizio una tantum piuttosto che qualche sporadico allarme, non esiste una vera strategia comune per arginarla se non proprio per debellarla.<br />
<br />
Eppure non è che ci voglia un gran che per ottenere dei risultati dal momento che la patologia non deriva da un chissà quale virus sconosciuto per cui occorre un impegno di ricerca scientifica mastodontico, ma è creata da noi stessi attraverso una politica economica di un certo settore al fine di incrementare le rendite non importa a quale costo sociale.<br />
<br />
Ebbene noi crediamo che vale la pena continuare e anzi ora possiamo comunicare che nel mese di gennaio nascerà finalmente l'associazione di auto-aiuto per il gioco d' azzardo patologico dedicata non solo ai giocatori, ma anche ai loro famigliari.<br />
<br />
In attesa dell'ufficialità dell'evento con l'istituzione di un n telefonico e della sede sociale mettiamo a disposizione di tutte le persone che possono essere interessare il blog miripiglio per avere una qualsiasi delucidazione in merito.<br />
<br />
Noi ci siamo......e a risentirci al prossimo vaneggio.<br />
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<br />Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-62899288578643821532014-12-11T23:40:00.001-08:002014-12-11T23:40:54.980-08:00Il gallo cedroneRiuscire a vedere un gallo cedrone non è molto usuale. Bisogna camminare molto e soprattutto rimanere in silenzio, non fumare e delle volte restare immobili per parecchio tempo.<br />
<br />
Ma una volta che l'evento avviene si ha una sensazione indescrivibile, una soddisfazione, una emozione incommensurabile.<br />
<br />
Questa premessa serve a far capire quello che penso delle strategie che mi sono imposto all'inizio del mio percorso e che via via sono diventate nuovamente automatiche atte a farmi assaporare le passioni che nutro e anche se diverse penso tutti noi nutriamo. Quelle stesse passioni che nel nostro passato abbiamo perso in modo progressivo senza neanche accorgercene.<br />
<br />
La scoperta che, invece, queste passioni e quindi questi obbiettivi di vita possono essere ancora vissute e raggiunti fa si che l'atteggiamento che si ha verso sia le avversità, sia gli eventi positivi ,diventi più propositivo e, sicuramente meno distruttivo.<br />
<br />
Ecco io penso allora che in ogni momento della nostra vita noi dobbiamo nutrirci delle nostre passioni andando alla ricerca del nostro gallo cedrone diverso per ogni uno di noi e una volta trovatolo assaporare l'emozione che ci cresce dentro per partire per nuove e accattivanti scoperte.<br />
<br />
Insomma dobbiamo cercare di non stancarci mai di essere ricercatori del nostro benessere senza peraltro abbatterci troppo in caso di insuccesso e anzi prendere spunto da questo per partire alla ricerca di nuove emozioni.<br />
<br />
Se si riesce a fare questo credo che si sia riusciti a prendere la situazioni per la giusta direzione e quindi utilizzare anche gli avvenimenti meno positivi come esperienze che possono servire per i progetti futuri e tutti gli obbiettivi che ci prefiggiamo.<br />
<br />
A presto e come sempre al prossimo vaneggio.<br />
<br />
<br />Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-28325410526406950572014-11-19T00:13:00.000-08:002014-11-21T07:19:25.623-08:00FUORI DAL COROSiamo fuori dal coro e dobbiamo dire che ci stiamo bene.<br />
<br />
Nel nostro passato abbiamo fatto di tutto per starci dentro, dapprima cercando di entrare con comportamenti idonei, secondo i canoni prestabiliti, senza esserci riusciti, per poi passare a tentativi sempre più antagonisti in modo da urlare al mondo che c'eravamo anche noi. Siamo arrivati ad essere inadeguati e poi in un crescendo di vicissitudini addirittura illegali. Abbiamo,quindi addirittura inventato dei cori nostri per poterci vivere bene e meglio rispetto a quelli già esistenti.<br />
<br />
La nostra grande responsabilità è stata soprattutto il non aver capito che era impossibile rimanere nel coro senza rinunciare alla nostra libertà, alle nostre idee, al nostro bisogno di regole giuste e applicate per tutti e<br />
abbiamo quindi optato di controbattere a questa situazione con scelte che si sono rivelate sbagliate e controproducenti per noi stessi e per i nostri famigliari.<br />
<br />
Non ci interessa, tanto, essere accolti nei cori e nei loro meandri con tutte le loro contraddizioni e connivenze sociali, politiche etc. etc ma ora siamo forse pronti ad affrontare le problematiche, i malesseri che la vita ci presenta in modo diverso. oserei dire in una situazione di terzietà.<br />
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Ecco, forse il nostro passato, le nostre patologie come il gioco d'azzardo con le sue conseguenze ci hanno lasciato questa sensazione di impossibilità di agire nei cori standoci dentro in quanto non riusciamo ad essere complici con tutte quelle distorsioni che convivono all'interno dei cori stessi.<br />
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Quindi ci vediamo un poco come degli incursori atti a disturbare la " normalità " dei cori e speriamo che la nostra creatività possa essere utile.<br />
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Certo che sarebbe fantastico riuscire ad aprire un varco nei muri di cinta impenetrabili delle varie istituzioni in modo da tentare di mettere in discussioni le cose che non solo per noi non funzionano.<br />
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Per adesso non ci rimane altro che rimanere nel nostro angolo a urlare i nostri malesseri ma anche le nostre speranze con l'aspettativa di essere ascoltati.<br />
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al prossimo vaneggio<br />
bruno<br />
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<br />Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-1461217443770325512014-11-02T00:37:00.004-07:002014-11-21T07:07:59.719-08:00PICCOLO SPAZIO PUBBLICITA'Il gioco è vietato ai minori, da quando?<br />
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Questa frase ripetuta nelle pubblicità inerenti al gioco d'azzardo è corretta?<br />
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Da sempre il giocare rientra nel normale comportamento dei minori e quindi vietarlo mi sembra alquanto diseducativo.<br />
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E' chiaro che passare una informazione di questo genere all'interno dei messaggi pubblicitari che trattano di gioco d'azzardo è sicuramente un metodo fuorviante usato per far considerare lo stesso al pari di qualsiasi comportamento prettamente ludico.<br />
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Il gioco cosiddetto pulito non ha mai fatto male a nessuno, ne agli adulti tanto meno ai bambini.<br />
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Il gioco d'azzardo è invece, oramai senza ombra di dubbio, un problema non indifferente che va a creare percentuali altissime di utenti con gravi patologie di dipendenza.<br />
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Al prossimo vaneggio<br />
<br />Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-16809639977603922562014-10-14T00:37:00.003-07:002014-11-21T07:04:57.025-08:00ANCORA UNA BOTTA/LETTERA AD UN AMICOQuando credi di avercela fatta eccola arrivare una nuova botta, una legnata dietro le orecchie che te la ricordi per un altro bel pezzo della tua vita.<br />
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Ma, ragazzi, dobbiamo e possiamo reagire in modo diverso attaccandoci, magari ai pochi contatti sani e utili che ci sono rimasti o che abbiamo costruito negli ultimi tempi. Reagire tornando indietro avendo reazioni già sperimentate con scarso successo e comportamenti con cui ci facciamo solo del male non è sicuramente il modo ideale per risolvere le difficoltà che la vita ci presenta quotidianamente.<br />
<br />
Ora posso anche capire che molte volte l'unico modo di chiedere aiuto sia quello di provocare un " casino " per far si che qualcuno dia ascolto alle nostre urla, alle nostre voci dall'angolo. Lo so che è difficile, ma occorre mettere in campo tutte le nostre capacità e utilizzarle al fine di riuscire a comunicare il nostro malessere in modo diverso a chi ci può ascoltare e, perchè no, anche a chi non può o non vuole ascoltare.<br />
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Quindi, caro Roby, tieni conto che noi ci siamo, siamo presenti per quello che possiamo e siamo a disposizione per ascoltare le tue emozioni, i tuoi sentimenti e i tuoi malesseri. Siamo presenti ma, ricordati che la grande motivazione per sfruttare queste opportunità la devi trovare dentro di te.<br />
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Ora, spero di vederti al nostro prossimo incontro con la stessa determinazione con cui ci avevi abituato, con i tuoi interventi semplici ma incisivi ma soprattutto con la voglia di confrontarti e con la consapevolezza che lì fuori ci sono un sacco di situazioni negative ma anche tante opportunità da prendere e sfruttare al meglio.<br />
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Adesso basta con questi pistolotti e ai prossimi vaneggi, spero, insieme.Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-280041484992293322014-10-13T00:38:00.001-07:002014-10-13T00:38:06.788-07:00OBBIETTIVI,ENTUSIASMI,PROGETTI,SOLUZIONI O SOLO RUMORI E VARI ALTRI CASINILe soluzioni ad un problema grande come il gioco d'azzardo non sono facili da trovare e oltretutto non esiste sicuramente una "medicina" che ti "aggiusta", che ti guarisce. Questo perché il modo di uscire dal tunnel, ognuno di noi se lo deve un pò trovare da se, magari con l'aiuto dei terapeuti, ma credo che la soggettività degli obbiettivi di cura sia basilare per una buona riuscita della cura stessa.<br />
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Nessuno,quindi può dare i consigli sicuri per come fare, per come comportarsi, per come risolvere etc. etc.<br />
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Ognuno deve quindi decidere per se per quanto riguarda le proprie strategie di difesa per almeno, all'inizio riuscire ad ottenere quel periodo di astinenza importantissimo che ti permette poi di riuscire ad essere più sereno in modo da iniziare un percorso fatto di progetti, obbiettivi e in fine soluzioni atti a cominciare una vita che contenga anche entusiasmi e progetti realizzati.<br />
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Questa forza che, secondo me, si deve trovare,anche se all'inizio sembra impossibile, è la base per iniziare un vero percorso di salita verso il raggiungimento dello scopo dello stare bene.<br />
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Se non si riesce a far scattare questa molla, a dare questa brusca sterzata alle nostre convinzioni, si rischia di fare soltanto rumori e di creare vari altri casini.<br />
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al prossimo vaneggioBrunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-14422976193430884742014-10-13T00:34:00.001-07:002014-10-13T00:34:01.846-07:00LA FONTEPerché? <div>
Quante volte ci siamo sentiti rivolgere questa domanda quando le persone che ci stanno vicine si sono rese conto di avere a che fare con un dipendente da qualsiasi tipologia di "sostanza ".( stupefacenti, alcol o gioco d'azzardo ).</div>
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La grande difficoltà è stata proprio quella di riuscire a scoprire le motivazioni che hanno spinto a sprofondare in una situazione di dipendenza talmente forte da non riuscire più a tornare indietro da soli. E solamente quando è scattata la molla della consapevolezza di essere nella condizione di quasi non ritorno che si è riusciti a chiedere l'aiuto necessario per almeno provare a salire la china.</div>
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Quindi, è chiaro, che la sterzata è una azione soggettiva, la dobbiamo fare noi. Non possiamo assolutamente pensare che arrivi qualcuno con una qualsiasi bacchetta "magica" e ci guarisca così con una semplice prescrizione di un farmaco miracoloso.</div>
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I motivi dei malesseri responsabili poi dei nostri comportamenti e delle nostre azioni deleterie vanno non tanto combattuti ma soprattutto riconosciuti e quindi affrontati in modo da essere resi, non dico assolutamente inerti, ma almeno non così incidenti nelle nostre azioni.</div>
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Detto questo non possiamo far finta di niente quando veniamo a conoscenza, senza per altro addossare tutte le colpe a quello che si trova in giro, leggendo notizie sui giornali riguardanti, per esempio, l'inserimento nei locali di slot machine legali per minorenni. Sembra quasi che ci si diverta a creare futuri pesanti dipendenti in modo da costruirsi il reddito per i prossimi anni anni.</div>
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Siamo pronti in sostanza ad assumerci le nostre responsabilità per quanto riguarda le nostre, speriamo e crediamo passate cadute nelle varie dipendenze e siamo consapevoli che la nostra strada verso la tranquillità sia ancora lunga, ma crediamo anche che sia giusto provocare una discussione sulla gravità di queste situazioni che si creano man mano che si evolve il mercato delle " dipendenze ".</div>
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Non si riesce a difendere i maggiorenni dalla situazione della capillarità di distribuzione delle slot</div>
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e si crea già un mercato a hoc per i minorenni.</div>
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Al prossimo vaneggio</div>
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Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-9809188618522934602014-09-29T22:52:00.000-07:002014-09-29T22:53:06.640-07:00Siamo caduti La telefonata è arrivata di mattina presto e la notizia che ha portato era quasi prevista, anche se in cuor mio speravo di sbagliarmi, sapevo che quelle sarebbero state le parole " Ho giocato di nuovo, sono ricaduto".<br />
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Dopo l'iniziale sgomento, preoccupazione e anche incazzatura mi sono trovato a ragionare in modo un poco più razionale sul fatto e mi sono messo a pensare a questo prefisso RI che incomincia a essermi antipatico,</div>
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Mi vengono in mente tutte quelle frasi da me dette all'inizio del mio percorso, quando ero veramente molto stanco della mia non qualità di vita, tanto da non considerare più l'eventualità di un proseguimento in questo mondo che erano: voglio ri-cominciare, voglio ri-appropriarmi, voglio ri-conquistare, voglio ri-prendere etc etc.</div>
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Ecco il prefisso "Ri" faceva parte di una serie di frasi, di sentimenti positivi che in quel momento avevano fatto scattare in me la molla per fermarmi,</div>
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Ora Tu con la tua frase, caro amico mio mi hai fatto ragionare sul fatto che questo prefisso ha anche risvolti negativi del tipo; sono ri-caduto, ci sono ri-cascato, l'ho ri-fatto.</div>
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Dopo una settimana di riflessioni, di ragionamenti sono arrivato alla conclusione di eliminare dai miei pensieri questo prefisso e di cominciare a ragionare in modo diverso.</div>
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Intanto penso che la caduta di uno di noi non possa essere considerata una cosa di un singolo, ma un fatto che coinvolge nolenti o volenti tutti e in particolar modo gli appartenenti ad un gruppo. Da qui il titolo di questo post Siamo caduti perchè così è. Non c'è discussione su questo.</div>
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Mi piace pensare però in modo diverso e mi sento di dire che l'atteggiamento corretto sia quello di affrontare il problema e quindi mi viene da dire che siamo caduti e non ri-caduti, che ci alziamo e non ci-rialziamo ma partiamo e non ri-partiamo per nuove avventure che ci scegliamo perchè ci piacciono e le desideriamo e se non andranno bene ci alzeremo e partiremo per altre che ci prefiggeremo con lo stesso entusiasmo di quelle precedenti.</div>
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In conclusione questo Signor "ri" lo vedo un po come monsieur "ex", cioè quelli che non ci permettono mai di staccarci da quello status negativo vissuto fino alla fine nel passato.</div>
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Al prossimo vaneggio.</div>
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Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-12620657142349066722014-09-17T22:38:00.001-07:002014-09-17T22:38:34.655-07:00NOI COME TROPPI DI VOISalve amici di miripiglio vorrei, se siete d'accordo, farvi partecipi di una piccola testimonianza di come mi sono ritrovato " all'angolo " come ha descritto cosi bene il post precedente.<br />
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Dunque, avevo un lavoro che mi permetteva di vivere discretamente bene.<br />
Quel benessere che avevo tra le mani mi faceva volare troppo in alto e pensavo che quel " vizietto " ( all'epoca lo consideravo tale ) non mi avrebbe sicuramente cambiato la vita.<br />
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E invece pensavo proprio male.<br />
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Cosi tra una birra e l'altra mi ritrovai a sperperare il denaro come se niente fosse con quelle dannate macchinette.<br />
<br />
Oh oh dimenticavo! Ho una famiglia e quindi mi sono ritrovato anche a mentire con le persone amate e a promettere in continuazione della mia intenzione a cambiare con le mie famose frasi " vi giuro che non gioco più, oppure , questa è l'ultima volta da domani smetto".<br />
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Sono sicuro che queste poche frasi sono molto simili a quelle della storia di una infinità di persone che non riescono come me a chiedere aiuto, non sanno a chi rivolgersi.<br />
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E allora cosa facciamo?<br />
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Facciamo finta di niente e lasciamo che questa piaga rampicante soffochi "le voci all'angolo" o testimoniamo un malessere che esiste e che ha una dimensione alquanto preoccupante?<br />
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Un ciao a tutti<br />
GIORGIOBrunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-73616691197288694672014-09-11T00:00:00.000-07:002014-09-11T00:00:27.182-07:00voci all'angoloQuante volte ci siamo sentiti come quei pugili suonati chiusi in un angolo del ring che non riescono neanche a respirare, boccheggiano e rivolgono lo sguardo ai loro secondi per far si che quel momento di sofferenza finisca. Ma la per la maggior parte delle volte siamo rimasti inascoltati o non siamo riusciti, anche e soprattutto per la nostra incapacità ad accettare la sconfitta, ad urlare in modo chiaro il nostro malessere. Ecco,questo blog è nato proprio per questo, per tutte quelle persone che hanno delle grosse difficoltà e che come noi non sono riuscite per molto tempo a farsi ascoltare.<br />
<br />
Il gioco d'azzardo è una patologia subdola. silente per molto tempo e quando esplode ti mette in grande difficoltà proprio per questa quasi impossibilità di comunicazione che ci si è costruita intorno a noi stessi.<br />
<br />
Noi vorremmo con questo mezzo riuscire a dare una voce al personaggio principale di questo teatrino assurdo, il mercato del gioco d'azzardo, che è il malato, il giocatore.<br />
<br />
Pensiamo che. al contrario di quello che quasi tutti pensano, l'individuo che ha avuto un contatto diretto e personale con questa patologia debba essere assolutamente coinvolto al fine di individuare idee. soluzioni per, almeno, cercare di arginare questo enorme disagio sociale.<br />
<br />
Crediamo anche, argomento non meno importante, che il coinvolgimento delle famiglie e degli amici, quelli veri, sia basilare al fine, non solo di un aiuto diretto all'interessato, ma anche per una ricerca di prevenzione e di lotta civile al dilagare di questa nuova patologia creata esclusivamente dalla mano degli interessi economici di pochi.<br />
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gradiremmo condividere i nostri pensieri con tutti quelli che sentono questo problema un poco un loro problema.<br />
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<br />Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-14149953222939779112014-08-28T07:53:00.001-07:002014-08-28T07:53:18.952-07:00Ci presentiamo.<br />
Ciao a tutti<br />
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Siamo rimasti in tre ma teniamo duro e andiamo avanti con il nostro progetto, che adesso andremo a presentare, con convinzione ed entusiasmo.<br />
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Siamo un gruppo di compagni della Valle d'Aosta uniti dalla dipendenza da gioco d'azzardo. Stiamo uscendo da un percorso duro e faticoso fatto al fine di risolvere i nostri problemi legati alla nostra patologia.<br />
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Abbiamo deciso di aprire questo blog con l'intento di rendere pubbliche e alla portata di tutti le nostre<br />
esperienze e incentivare lo scambio di informazioni, di idee e opinioni con persone interessate e coinvolte in questo enorme problema.<br />
<br />
In futuro abbiamo in progetto di formare un vero e proprio polo informativo completamente libero da tutto e tutti che tratti le varie difficoltà e tutte le problematiche inerenti al gioco d'azzardo patologico.<br />
<br />
Qualsiasi idea, pensiero da condividere sono non solo ben accetti, ma basilari per la continuità del nostro progetto.<br />
<br />
Abbiamo bisogno di tutti ma fondamentalmente di testimonianze di giocatori, familiari, amici etc. che sono sicuramente delle risorse importantissime per capire tutti i meandri esistenti in questo panorama oramai catastrofico che è la dipendenza da gioco d'azzardo.<br />
<br />
Allo stesso tempo questa condivisione può essere utile alle persone che in qualsiasi momento possono avere bisogno di un aiuto anche per farsi indirizzare nel modo corretto verso i siti professionali che operano in tal senso.<br />
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POSTATE-POSTATE-POSTATE-POSTATE-POSTATE-POSTATE-POSTATE-<br />
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I miripiglini vi attendono con un abbraccio.<br />
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<br />Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7985149878621555523.post-80331530122935308882014-06-20T05:23:00.000-07:002014-06-20T05:24:20.757-07:00BenvenutiBenvenuti al mio blog....Brunohttp://www.blogger.com/profile/13087936972610648855noreply@blogger.com0