Certo è difficile comunicare. Soprattutto è difficile comunicare un malessere. Questo noi lo sappiamo bene dato che ci abbiamo messo una vita per riuscire a farlo. Per riuscire ad ammettere davanti agli altri, ma soprattutto a noi stessi il malessere che ci attanagliava. Abbiamo messo una vita ad assumerci le nostre responsabilità e intraprendere finalmente una nuova strada che facesse in modo di riuscire a farci dare quella famosa sterzata nella nostra vita in modo di affrontare la stessa in modo diverso, in modo costruttivo.
Quello che facciamo fatica a spiegarci è tutto questo qualunquismo cosmico da parte praticamente di tutti davanti a un progetto che per la Valle d'Aosta può considerarsi nuovo. Non vogliamo credere possibile che questo stesso progetto, con tutte le sue imperfezioni, tutti i suoi errori e tutte le sue difficoltà iniziali non interessi a nessuno. Perlomeno ci si aspetta qualche contatto, qualche richiesta di informazioni e anche di più qualche critica costruttiva se non addirittura qualche consiglio per migliorare il progetto stesso.
E' difficile comprendere il perchè di questa non considerazione soprattutto da parte di chi si occupa, sia in modo volontario, sia professionalmente di assistenza e cura nel'ambito delle dipendenze.
La nostra considerazione in merito è che le dipendenze e in particolare modo la dipendenza da gioco d'azzardo sia nonostante tutto considerata ancora una patologia minore. Possiamo anche pensare che sia considerata ancora, più o meno da tutti una non patologia.
Noi non la pensiamo assolutamente così e andiamo avanti con umiltà con i nostri progetti al fine, speriamo, di riuscire a creare almeno una rete di ascolto e di condivisione di tutte le problematiche che il gioco d'azzardo patologico crea.
Siamo sicuri che la costanza nel perseguire questa strada sia prima o poi capita e che arriverà il giorno che anche le persone con esperienze difficili di vita vissuta vengano considerate idonee per i contributi che possono e vogliono dare con lo scopo di affrontare finalmente un problema.
al prossimo vaneggio con le nuove informazioni riguardanti associazione Miripiglio
Nessun commento:
Posta un commento