lunedì 13 ottobre 2014

LA FONTE

Perché? 
Quante volte ci siamo sentiti rivolgere questa domanda quando le persone che ci stanno vicine si sono rese conto di avere a che fare con un dipendente da qualsiasi tipologia di "sostanza ".( stupefacenti, alcol o gioco d'azzardo ).

La grande difficoltà è stata proprio quella di riuscire a scoprire le motivazioni che hanno spinto a sprofondare in una situazione di dipendenza talmente forte da non riuscire più a tornare indietro da soli. E solamente quando è scattata la molla della consapevolezza di essere nella condizione di quasi non ritorno che si è riusciti a chiedere l'aiuto necessario per almeno provare a salire la china.

Quindi, è chiaro, che la sterzata è una azione soggettiva, la dobbiamo fare noi. Non possiamo assolutamente pensare che arrivi qualcuno con una qualsiasi bacchetta "magica" e ci guarisca così con una semplice prescrizione  di un farmaco miracoloso.

I motivi dei malesseri responsabili poi dei nostri comportamenti e delle nostre azioni deleterie vanno non tanto  combattuti ma soprattutto riconosciuti e quindi affrontati in modo da essere resi, non dico assolutamente inerti, ma almeno non così incidenti nelle nostre azioni.

Detto questo non possiamo far finta di niente quando veniamo a conoscenza,  senza per altro addossare tutte le colpe a quello che si trova in giro, leggendo notizie sui giornali riguardanti, per esempio, l'inserimento nei locali di slot machine legali per minorenni. Sembra quasi che ci si diverta a creare futuri pesanti dipendenti in modo da costruirsi  il reddito per i prossimi anni anni.

Siamo pronti in sostanza ad assumerci le nostre responsabilità per quanto riguarda le nostre, speriamo e crediamo passate cadute nelle varie dipendenze e siamo consapevoli che la nostra strada verso la tranquillità sia ancora lunga, ma crediamo anche che sia giusto  provocare una discussione sulla gravità di queste situazioni che si creano man mano che  si evolve il mercato delle " dipendenze ".

Non si riesce a difendere i maggiorenni dalla situazione della capillarità di  distribuzione delle slot
 e si crea già un mercato a hoc per i minorenni.

Al prossimo vaneggio




 


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