giovedì 11 settembre 2014

voci all'angolo

Quante volte ci siamo sentiti come quei pugili suonati chiusi in un angolo del ring che non riescono  neanche a respirare, boccheggiano e rivolgono lo sguardo  ai loro secondi per far si che quel momento di sofferenza finisca. Ma la per la maggior parte delle volte siamo rimasti inascoltati o non siamo riusciti, anche e soprattutto per la nostra incapacità ad accettare la sconfitta, ad urlare in modo chiaro il nostro malessere. Ecco,questo blog è nato proprio per questo, per tutte quelle persone che hanno delle grosse difficoltà e che come noi non sono riuscite per molto tempo a farsi ascoltare.

Il gioco d'azzardo è una patologia subdola. silente per molto tempo e quando esplode ti mette in grande difficoltà proprio per questa quasi impossibilità di comunicazione che ci si è costruita intorno a noi stessi.

Noi vorremmo con questo mezzo riuscire a dare una voce al personaggio principale di questo teatrino assurdo, il mercato del gioco d'azzardo, che è il malato, il giocatore.

Pensiamo che. al contrario di quello che quasi tutti pensano, l'individuo che ha avuto un contatto diretto e personale con questa patologia debba essere assolutamente coinvolto al fine di individuare idee. soluzioni per, almeno, cercare di arginare questo enorme disagio sociale.

Crediamo anche, argomento non meno importante, che il coinvolgimento delle famiglie e degli amici, quelli veri, sia basilare al fine, non solo di un aiuto diretto all'interessato, ma anche per una ricerca di prevenzione e di lotta civile al dilagare di questa nuova patologia creata esclusivamente dalla mano degli interessi economici di pochi.

gradiremmo condividere i nostri pensieri con tutti quelli che sentono questo problema un poco un loro problema.



3 commenti:

  1. Ogni voce dall'angolo parla di una dimensione esistenziale che abita in ogni essere umano.
    Nicolò

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  2. Carissimi miripiglini,
    con l’augurio che questo blog diventi uno spazio utile a tante voci dall’angolo, vi chiedo di spiegare il perché di questo nome: “miripiglio”. Avendo avuto la fortuna di vedere quest’idea nascere, sono a conoscenza del senso che avete voluto dare al nome del blog e, proprio perché è molto curioso e ricco di significato, vi invito a condividerlo con tutti i lettori!!
    Grazie.
    Buon lavoro!
    Floriana

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    1. Cara Floriana come tu sai noi pensiamo che il momento in cui ci si accorge di avere un problema di gioco patologico è soprattutto quando ci si trova con il "culo per terra" in senso economico. Solamente a quel punto si diventa consapevoli che si è arrivati alla frutta anche e soprattutto per quanto riguarda le emozioni, i sentimenti, le relazioni ,in poche parole,la vita stessa.
      Ecco, in poche parole noi pensiamo che sia possibile appropriarci nuovamente di tutti quei sentimenti perduti che rendono la vita vita, quindi:
      miripiglio la dignità
      miripiglio la voglia
      miripiglio l'amore
      miripiglio il lavoro
      miripiglio............etc etc
      miripiglio la vita

      un abbraccio bruno ( E' si sappiamo nuovamente abbracciare)

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